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MUSICA
DEVASTANTE - SERGEJ RACHMANINOV il campanaro cannoniere dello ZAR (1873-1943)
Il
"Preludio
in SOL minore”, op. 23, n. 5, del 1903 ed il "Preludio
in do diesis minore” opera 3, numero 2, del 1892 di Sergej Rachmaninov (1873-1943) sono due esempi di
musica devastante, cioè di sequenze musicali che con la loro
sonorità devastano lo spirito umano con una scarica di cannonate
progressive. I crescendo ffff
sono caratterizzati da martellate percosse su di una canna di cannone
che si avvicinano progressivamente. Infatti il pianista deve usare la
mazza per premere i tasti a piene mani. Le corde del pianoforte non
possono essere quelle sottili di un clavicembalo... ma quelle
rinforzate di grosso acciaio temperato... di certi pianoforti a coda. Il pianista non deve fare
smorfie... ma essere freddo ed implacabile come lo era Rachmaninov
quando si esibiva in pubblico.
Le
onde sonore che colpiscono il corpo dell'ascoltatore lo fanno vibrare
come un'esplosione che distrugge. Non è musica per bambini, anche se
certe pianiste (solo perché sanno tecnicamente suonare il pianoforte) osano
cimentarsi nell'esecuzione dei Preludi come se fossero Arabesche di
Debussy... Pianisti magrolini come Arthur Rubinstein ed Arturo
Benedetti Michelangeli si sono tenuti lontani da queste composizioni di
Rachmaninov... Eppure
il Preludio in Do (che è meno devastante) otteneva forti richieste
di bis.
Rachmaninoff
in questi due preludi rivela la propria personalità rigida da militare
zarista: infatti lasciò la Russia bolscevica il 23 dicembre de1 1917 senza mai più farvi
ritorno (pur aiutando economicamente i propri connazionali quando i
tedeschi invasero la Russia nel 1941) restando legato al ricordo della sua patria prerivoluzionaria.
P.S. Potrei definire il Rachmaninov dei due preludi sopra riportati
come "il campanaro cannoniere dello zar" che spara bordate di note
(tipo raffiche di pallottole e nuvoli di bombe)
Bussolengo, 21 febbraio
2021
PS2
Vista la personalità militaresca di Rachmaninov, i suoi pezzi che
dovrebbero essere romantici e gradevoli, non valgono una cicca perché
non fanno parte della sua Weltanschauung. Dopo i due preludi, è vissuto
di rendita: non ha più inventano qualcosa di nuovo.
Costermano,
22 febbraio 2021
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